Uno sguardo ammiccante e sincero è quello che da Novembre 2016 accoglie i detenuti del carcere di Sant’Angelo dei Lombardi, lo sguardo del beniamino di intere generazioni, e che ancora oggi rimane una autentica leggenda italiana. Totò alato è il prodotto del progetto di arte pubblica Non me la racconti giusta, realizzato grazie al benestare del dirigente Massimiliano Forgione e al Magistrato della Sorveglianza Maria Bottoni.
Sotto la guida di rappresentanti del collettivo Fx e dell’artista Nemo’s, i detenuti stessi hanno potuto sperimentare l’utilizzo di Airlite, dipingendo questo murales di 150 m² propri all’interno del cortile della prigione. Due ali per sognare, due ali per riprendere in mano la propria vita, e ripartire.
CLIENTE: Casa di Reclusione Sant’Angelo dei Lombardi
ANNO: 2016
ARTISTA: Collettivo Fx, Nemo’s
LINK PROGETTO: Maggiori informazioni su questo progetto qui.
Scopri di più sul progetto Air is Art di Airlite.