Cosa si intende con il termine benessere abitativo? Si indica quella sensazione di comfort psicofisico percepito all’interno di un edificio e dato dalla giusta progettazione di 4 principali fattori:
- Benessere o comfort termico
- Benessere o comfort acustico
- Benessere o comfort visivo
- Benessere o comfort respiratorio e qualità dell’aria
A seconda della destinazione d’uso dell’edificio, questi 4 parametri vengono calibrati per dare il maggior comfort abitativo per gli occupanti.
La grande diffusione ancora oggi della sindrome dell’edificio malato ci fa comprendere però che molte strutture non sono costruite secondo i più moderni parametri del benessere abitativo e quindi c’è necessità di intervenire per migliorare la situazione.
Vediamo insieme quali sono i vantaggi di una corretta progettazione e quindi come migliorare il comfort in casa per il raggiungimento del benessere.
Vantaggi del benessere abitativo
I vantaggi del raggiungimento del benessere abitativo all’interno di un edificio si riscontrano su diversi piani. Se infatti quello legato al miglioramento della qualità di vita degli occupanti dell’edificio è la più intuitiva, ve ne sono anche altri non trascurabili.
Tra questi:
- Vantaggi economici: una buona scelta di materiali da costruzione, per esempio quelli di isolamento termico, così come un corretto sfruttamento del daylighting comportano un notevole risparmio in bolletta e minor inquinamento ambientale.
- Vantaggi funzionali: la sensazione di benessere percepita migliora la produttività nei luoghi di lavoro, così come la qualità dell’aria influisce sul rendimento dei bambini a scuola.
Come abbiamo detto in apertura dell’articolo, avere la possibilità di intervenire sui fattori che influenzano il comfort abitativo già in fase di progettazione dell’edificio è la condizione ottimale, ma cosa fare per migliorare la situazione negli edifici esistenti?
Vediamo adesso cosa puoi fare soprattutto in casa, il luogo in cui trascorri la maggior parte del tempo e in cui sicuramente ti aspetti di sentirti bene.
Come migliorare la sensazione di comfort in casa
Migliorare il comfort abitativo dell’ambiente domestico è sicuramente più facile poiché abbiamo un maggior margine di autonomia nelle scelte da fare. Se una ristrutturazione completa è la soluzione migliore in assoluto, è vero anche che esistono accorgimenti che ti permetteranno di migliorare la sensazione di benessere anche senza rivoluzionare tutta l’abitazione.
- Ventilare frequentemente gli ambienti: un’adeguata aerazione della casa aiuta a ridurre l’umidità – prima causa della formazione di muffe –, a migliorare la qualità dell’aria e quindi ridurre l’inquinamento indoor.
- Lasciar entrare luce naturale: aprire le tende e le tapparelle permettendo alla luce di inondare le stanze ha effetti benefici sia per l’umore sia per l’ambiente grazie all’azione dei raggi solari. Consente inoltre un risparmio sulla bolletta elettrica
- Arredare con le piante: le piante aiutano a purificare l’aria in maniera green e a riequilibrare il livello di umidità, nonché contribuiscono ad una sensazione di benessere e contatto con la natura.
- Ridurre l’utilizzo di prodotti chimici: i prodotti chimici, come quelli per la pulizia, contribuiscono all’inquinamento indoor soprattutto per quanto riguarda la presenza di VOC nell’aria.
- Pitturare le pareti interne ed esterne con Airlite: Airlite è il modo più veloce ed efficace per migliorare le prestazioni di benessere abitativo della tua casa. Nel prossimo paragrafo ti spieghiamo come.
Come la pittura Airlite contribuisce al comfort abitativo
Airlite è una pittura minerale che sfrutta un’innovativa tecnologia tutta italiana per rendere la tua casa salubre e sicura per la tua salute, contribuendo così al benessere e comfort abitativo.
Come lo fa? Grazie alle sue peculiari proprietà che la rendono unica nel campo delle pitture per muro.
- Airlite, in quanto pittura con una composizione naturale, non emette VOC nell’ambiente ma anzi contribuisce a rompere in modo attivo le molecole degli odori andando a neutralizzarle, rendendo così l’aria più pulita e sana.
- Applicata sulle pareti esterne all’edificio, Airlite riflette i raggi solari mantenendo una temperatura di comfort nell’abitazione in modo naturale e con un risparmio in bolletta.
- L’umidità è il primo fattore di rischio per la formazione di muffe ma Airlite ne previene la formazione proprio grazie alla sua formula naturale e alla proprietà antimuffa. Allo stesso modo elimina il 99,9% dei batteri e agisce sui virus migliorando nettamente la salubrità dell’aria.
- Airlite ha proprietà autopulente, cioè la sua formula fa sì che la polvere non aderisca alle pareti.