La bioarchitettura è una modalità di costruzione basata sulla salvaguardia dell’ambiente e sul benessere delle persone. Materiali ecosostenibili, risparmio energetico, impiego di risorse naturali e rispetto per la salute psico fisica degli individui, sono alla base di questa tipologia di costruzione.
Ma quali sono i principi fondamentali e gli obiettivi della bioarchitettura?
Leggi anche – Green Building: i vantaggi di una progettazione ecosostenibile
I principi della bioarchitettura
I primi studi di bioarchitettura risalgono agli anni ’70 in Germania, ma arrivano in Italia solo alla fine degli anni ’80. Questo nuovo metodo di costruzione, si basava su un principio che andava oltre la sostenibilità ambientale, infatti il suo scopo era quello di realizzare edifici in cui ambiente, abitanti e struttura fossero in armonia tra loro.
Witti Mitterer, presidente della Fondazione Italiana di Bioarchitettura e Antropizzazione Sostenibile dell’Ambiente, spiega che “l’atto del costruire non deve più rappresentare un’aggressione all’ambiente e all’Uomo, ma una relazione pacifica ed equilibrata tra l’abitazione, il suo abitante e l’ambiente circostante”.
Leggi anche – Esempi di architettura sostenibile: i migliori progetti green
Gli obiettivi della bioarchitettura
Tra gli obiettivi della bioarchitettura, sicuramente quello di mettere le persone nella condizione di poter vivere in armonia con l’ambiente che lo circonda, facendo in modo che si sentano parte integrante di esso. La vera sfida, però, sta nel cambiare la mentalità della gente affinché da semplici singole costruzioni pubbliche o private, si arrivi a formulare una vera e propria cultura urbanistica basata sulla bioarchitettura.
Esempi di bioarchitettura
Quando si parla di bioarchitettura non si può non citare il primo esempio di edificio nato in Italia e costruito a Bolzano da Ugo Sasso nel 1994, un condominio pubblico ecologico.
Tra gli esempi più importanti in Italia e nel mondo troviamo:
- Shanghai Tower, Shanghai si tratta di una torre composta da 127 piani, una vera e propria città, con uffici, ristoranti, hotel ecc. La classe energetica elevata (A), l’impianto geotermico, il sistema di raccolta e riciclo delle acque piovane, la copertura esterna in vetro che garantisce isolamento termico ma anche illuminazione naturale e tante altre caratteristiche l’hanno portata ad ottenere la certificazione LEED Platinum.
- Il bosco verticale, Milano l’edificio simbolo della bioarchitettura italiana, costruito da Boeri, è caratterizzato dalla presenza di più di 900 alberi sulle facciate, che regolano il microclima favorendo, tra le altre cose, la fauna locale.
- Asilo nido comunale “La Balena”, Guastalla edificio caratterizzato da telai in legno che riproducono la pancia della balena di “Pinocchio”. Un alto livello di coibentazione, l’impianto fotovoltaico e il riciclo dell’acqua piovana sono le caratteristiche che hanno reso questo edificio una bioarchitettura di tutto rispetto.
- Accademia della Scienza di San Francisco realizzata su progetto di Renzo Piano, ha il tetto ricoperto di erba che ottimizza il clima interno dell’edificio.
- The Edge, Amsterdam un edificio comune all’apparenza ma davvero unico nel suo genere perché in grado di autoprodurre l’elettricità. Si tratta dell’ufficio più sostenibile al mondo!
Bioarchitettura materiali
Chiaramente, quando si parla di bioarchitettura si parla di un approccio innovativo fatto di materiali e tecniche di costruzione nuovi. Ecco quindi che un edificio, per essere ecosostenibile, dovrà soddisfare specifici requisiti, come:
- Sistemi di riscaldamento e raffrescamento efficienti
- Utilizzo di materiali naturali
- Utilizzo di energia da fonti rinnovabili
- Isolamento termico
La tecnologia di Airlite® è l’ideale per dipingere le pareti interne ed esterne di edifici realizzati secondo i principi della bioarchitettura.
Non solo perché rispetta l’ambiente durante l’intero ciclo di vita del prodotto (ad esempio grazie al processo di produzione a freddo, alimentato da energia rinnovabile, che riduce l’emissione di CO2 nell’atmosfera) ma anche perché igienizza e sanifica tutti gli ambienti in cui è applicata, eliminando sia le sostanze nocive che inquinano l’aria (come la formaldeide, i gas di scarico ecc.), sia la presenza di germi, batteri, muffe e virus dalle superfici in soli 15 minuti.
Caratteristiche straordinarie che rendono Airlite un prodotto perfetto per il suo utilizzo nel settore della bioarchitettura e un’innovazione rivoluzionaria per la tutela dell’ambiente e della salute delle persone negli spazi indoor.