Hai mai pensato a quanto l’inquinamento indoor possa incidere sul tuo stato di salute e quello dei bambini? Gli studi dimostrano infatti proprio questo, che il luogo in cui ci sentiamo più al sicuro, la nostra casa, è quello in cui possiamo essere più esposti ad agenti inquinanti.
Il primo passo per cambiare questa situazione è conoscere le fonti dell’inquinamento domestico per poi porvi rimedio con interventi mirati ed eventualmente modificare le proprie abitudini quotidiane.
Ma perché è importante questo cambiamento?
Perché difendersi dall’inquinamento dell’aria interna?
La tua casa, il luogo di lavoro, la scuola per i bambini, non soltanto sono luoghi spesso inquinati ma sono anche quelli dove trascorri il 90% del tempo. Oltre 22 ore al giorno vengono impiegate da ciascun individuo in attività al chiuso.
È evidente quindi che la qualità dell’aria di questi ambienti incida in modo significativo sulla salute e sul rendimento delle persone che li abitano.
Abbiamo già parlato infatti di come l’inquinamento delle scuole incida su salute e rendimento dei bambini e che lo stesso avviene tra inquinamento dell’aria e produttività aziendale.
I principali nemici per la salute e il benessere abitativo sono le fonti di inquinamento indoor. Ma quali sono?
Principali fonti di inquinanti indoor
Nell’aria indoor si sommano gli inquinanti provenienti dall’esterno, come le polveri sottili PM10 e PM2.5, agli inquinanti prodotti all’interno che permangono a lungo in sospensione proprio perché l’ambiente è chiuso e vi è scarso e inadeguato ricambio d’aria.
Dal sito del Ministero della Salute apprendiamo le principali fonti di inquinamento indoor.
Fonti di inquinamento biologico
Quando parliamo di agenti inquinanti biologici, indichiamo soprattutto:
- Batteri
- Virus
- Muffe
- Acari della polvere
Questi sono responsabili di inquinamento dell’aria che causa soprattutto asma e allergie. Le principali fonti di inquinamento biologico sono soprattutto gli individui, gli animali e le piante che ne rappresentano il veicolo principale di trasmissione.
Fonti di inquinamento chimico
L’inquinamento chimico è quello che si diffonde sotto forma di gas inorganico ed è dovuto soprattutto a:
- Fumo di sigaretta
- Ossido di zolfo e di azoto (SOx e NOx) da riscaldamento e cottura di cibi
- Monossido di carbonio (CO) da riscaldamento e cottura di cibi
- Composti organici volatili (VOC) rilasciati da prodotti per la pulizia e manutenzione, materiali da costruzione e arredamento
- Polveri sottili provenienti dall’esterno
- Formaldeide rilasciata da arredi e materiali di rivestimento
L’accumulo di questi inquinanti chimici nell’aria è causato dalla scarsa aerazione degli ambienti confinati.
Fonti di inquinamento fisico
Abbiamo infine l’inquinamento dovuto ad agenti fisici, le cui fonti principali sono:
- Radon, un gas nobile che può raggiungere concentrazioni di tossicità in ambienti chiusi
- Campi elettromagnetici, dovuti a radiazioni emesse da tv, microonde, impianti wifi, telefoni ecc.
- Rumore, non si tratta di un vero e proprio inquinante ma incide in maniera significativa sulla qualità di vita e sul benessere abitativo.
Conoscere le fonti di inquinamento ti dà in mano gli strumenti per difenderti al meglio. Un grande aiuto può offrirtelo Airlite, la pittura murale che abbatte l’inquinamento chimico e biologico all’interno della tua casa. Conosciamola meglio.
Airlite ti difende dall’inquinamento indoor
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Airlite infatti, come detto sopra, contribuisce con la sua formulazione ad abbattere gli inquinanti biologici e chimici.
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- Airlite impedisce la formazione di muffa poiché la sua formula rende le pareti inospitali alla sua proliferazione
- Airlite ha proprietà autopulenti, creando sulle superfici una patina che respinge la polvere e impedisce la formazione dello sporco
- Airlite contribuisce a eliminare i pericolosi inquinanti NOx e SOx responsabili tra l’altro dell’effetto serra
- Airlite non emette VOC e li elimina attivamente, e può essere applicata in qualsiasi stagione e senza rischi per la salute.
Con una passata di pittura sulle pareti di casa, non solo renderai gli ambienti belli e accoglienti, ma migliorerai la qualità dell’aria e raggiungerai un benessere abitativo maggiore.