La pandemia di Covid-19 ha aumentato la sensibilità rispetto alle tematiche della salute, della sostenibilità e del benessere e ha creato nuove esigenze e tendenze nei processi di produzione e consumo. Per questo, anche nel settore delle pitture murali sta crescendo la disponibilità di soluzioni e prodotti ecologici che hanno a cuore la salvaguardia dell’ambiente.
Con questo articolo vorremmo fornire una guida che spieghi quali sono le caratteristiche da prendere in considerazione per riconoscere una pittura che sia davvero ecologica.
Esistono differenze sostanziali fra le pitture cosiddette tradizionali e le pitture ecologiche, ma anche all’interno della categoria delle pitture ecologiche stesse.
Come sono fatte le pitture tradizionali
Dal 2006, con il Decreto Legislativo 161/2006, poi modificato dal Dlgs 33/2008, i quantitativi di composti organici volatili (VOC), composti velenosi che si trovano in molte sostanze chimiche, presenti nelle pitture sono regolamentati. Tuttavia, diverse pitture attualmente in commercio hanno delle composizioni che possono avere un impatto significativo sull’ambiente, in qualunque momento del loro ciclo di vita. Nello specifico:
- Durante la produzione
- Quando le pitture vengono applicate in casa
- Quando la pittura inutilizzata viene smaltita o rimossa
In particolare, le sostanze nocive che possono contenere le pitture tradizionali sono diverse:
- Metalli pesanti
- Solventi dannosi per l’ambiente
- Additivi cancerogeni (biocidi, tensioattivi, antischiuma)
- VOC
Anche alcune delle pitture definite come “ecologiche” contengono in varia percentuale le sostanze elencate sopra. Per questo è importante distinguerle da pitture davvero ecologiche.
Quando una pittura è davvero ecologica
Una pittura può definirsi davvero “ecologica” se è priva di sostanze tossiche che nuocciono alla salute delle persone e all’ambiente. Nello specifico, presenta alcune caratteristiche particolari:
- Livelli di VOC bassi o a zero – La direttiva 2004/42/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 21 aprile 2004 sulla limitazione del contenuto di composti organici volatili ha imposto i seguenti limiti per le vernici per interni ed esterni: vernici per interni 30 gr/lt e vernici per esterni 40 gr/lt.
- Assenza di sostanze tossiche – Un esempio di sostanze tossiche che si possono trovare anche all’interno di un barattolo di pittura che si definisce ecologica sono l’ammoniaca e la formaldeide. Controlla l’etichetta per vedere se la pittura è priva di acrilici, oli e vinilici, se è dichiarata come non tossica e se è realizzata con materiali naturali, come la calce o l’argilla.
- È certificata – Un modo per essere trasparenti verso il consumatore circa la natura ecologica del proprio prodotto è quello di richiedere e ottenere delle certificazioni ufficiali che lo attestano.
- Ha capacità traspiranti – Le pitture ecologiche e naturali assicurano la traspirabilità pur restando idrorepellenti. Garantiscono quindi pareti asciutte e prive di umidità e muffa.
- È sostenibilie nell’intero ciclo di vita – Le pitture ecologiche vengono prodotte con materie prime naturali, non emettono sostanze nocive durante l’uso e sono biodegradabili alla fine del ciclo di vita.
Airlite: la pittura 100% ecologica per interni ed esterni
Airlite è una tecnologia innovativa che punta a migliorare la qualità della vita delle persone e a tutelare l’ambiente. Non solo ha tutte le caratteristiche di una vera pittura ecologica, ma ti garantisce anche altri benefici:
- Aria più pulita – La tecnologia di Airlite non solo è priva di VOC e di sostanze chimiche nocive, ma contribuisce attivamente ad eliminarle.
- Contenuto di VOC inferiore a 0,1 gr/lt – Airlite presenta un livello di VOC 300 volte inferiore ai limiti previsti dalla normativa europea.
- Non produce rifiuti – Airlite è composta al 40% di materie prime riciclate, è prodotta in uno stabilimento che utilizza energia 100% rinnovabile ed è certificata CradleToCradle Gold.
- Neutralizza il 99,9% di batteri, muffe e spore – Grazie all’ossidazione superficiale data dalla composizione minerale, Airlite previene la formazione di muffa, neutralizza batteri e superbatteri.
- È efficace al 99,9% contro i virus – Airlite ha la straordinaria capacità di neutralizzare i virus come il SARS-CoV2 in soli 15 minuti dalla sua applicazione, come dimostrato dalla recente ricerca condotta con il Laboratorio BLS3 dell’Ispettorato generale della Sanità Militare “Celio”, che l’ha annoverata tra le soluzioni ad oggi esistenti in grado di contrastare la pandemia da Covid-19.
Ecco perché scegliere Airlite per dipingere la tua casa è un gesto di benessere per la tua salute e quella del Pianeta.